Cosa vedere a Berlino
Urbanstrasse 28A -10967 Berlino
E-mail: gaiagianca@gmail.com
Tel. e W-App: +39 3409319624
Si tratta del tour più amato e richiesto. Tutti vogliono guardare dal vivo, almeno per una volta nella vita, il Muro di Berlino!
Come era divisa Berlino dal secondo dopoguerra fino al 1989? Come è cambiata la capitale tedesca da quel famoso 3 Novembre, data della riunificazione della Germania?
Questo itinerario ci permetterà di approfondire le ragioni della caduta del Muro di Berlino dopo aver ripercorso gli eventi che portarono alla sua costruzione nel 1961.
Noi ci sposteremo prevalentemente all’interno della famosa Striscia della Morte, quella spessa linea di confine tra Est e Ovest, in cui si rischiava e si perdeva la vita. Visiteremo Bernauer Strasse con il suo Centro Documentazione, la Cappella della Riconciliazione, la East Side Gallery, il Muro presso la Topografia del Terrore. Percorreremo dunque, insieme, il tracciato del Muro di Berlino.
Consigliamo, inoltre, una visita alla straordinaria installazione dedicata al Muro di Yadegar Asisi. Si trova al Check Point Charlie e propone uno scorcio di Berlino vista da una parte e dall’altra del Muro, ricostruendo momenti di vita quotidiana delle due città in una giornata d’autunno degli anni Ottanta.
Questo itinerario occupa un posto speciale nella lista di cosa vedere a Berlino
Scopriremo insieme le ragioni che portarono alla costruzione del Muro: blocchi di cemento armato dovevano dividere Berlino e separare famiglie e ideali politici per un tempo dalla durata imprevedibile.
Così, a partire da quell’ormai lontano 13 Agosto 1961, Berlino si caricava di tutte le pericolose tensioni della Guerra Fredda. I suoi cittadini reagivano dapprima tentando di capire e poi accettando il nuovo volto della città.
È una domanda molto frequente. Ben 155 km di cemento armato, filo spinato, torri e sentinelle di sorveglianza hanno tenuto la città divisa per 28 anni.
Il Muro è una cicatrice profonda, dolorosa e ancora visibile in alcune zone, persino molto centrali. Uomini politici e diplomatici da tutto il mondo si sono recati in visita a Berlino durante gli anni della divisione, mostrando la loro solidarietà al popolo tedesco nonostante le dure responsabilità di cui la Germania ha dovuto farsi carico alla fine del secondo conflitto mondiale. I tedeschi avevano voluto e provocato la guerra, ora i tedeschi stessi e con loro l’intera umaniità volevano voltare pagina e ricominciare.
Berlino, 26 giugno 1963
Oggi, nel mondo libero, l’orgoglio più grande è dire:
‘Ich bin ein Berliner’
(Io sono un berlinese).
Tutti gli uomini liberi, dovunque essi vivano, sono cittadini di Berlino, e quindi, come uomo libero, sono orgoglioso delle parole:
Ich bin ein Berliner!
John Fitzgerald Kennedy
Bernauerstrasse: la Striscia della Morte e il Muro nella vita dei berlinesi.
Gli anni della Guerra Fredda.
Centro documentazione.
East Side Gallery: opere d’arte a cielo aperto sul Muro di Berlino per 1,3 km.
Urbanstrasse 28A -10967 Berlino
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